ARGOMENTO: Un nuovo inizio.

Buonasera, o buongiorno, a tutti quanti, a chi leggerà e risponderà e a chi sarà un semplice spettattore.

Chi vede il mio nickname, sa già chi sono, ed era da un po' che avevo intenzione di rientrare per fornire alcune spiegazioni, ma non ho più avuto l'occasione di farlo perché sono successi diversi eventi personali dallo scorso fine Aprile, data in cui ho abbandonato il sito. Ma andiamo per ordine:

1) anzitutto, un grande, grandissimo saluto a chi già conoscevo e chiedo scusa se al mio ultimo abbandono ho cancellato i miei messaggi, ma sono successi eventi spiacevoli, privati (dei quali non vorrei parlare qui di seguito) che mi hanno portato a doverlo fare. Come ricorderete, la prima volta, lasciai i miei post su questo sito, ancora presenti, perché sparire così non è di mia indole. Comunque, spiacevoli eventi a parte, chiedo lo stesso scusa;

2) saluto Dexter e Max, ai quali, se vorranno, spiegherò ogni cosa in privato, cosicché ogni dubbio possa dissolversi, visto ciò che ho scoperto in privata sede;

Un caro saluto a tutti voi e un abbraccio fortissimo.

Ciao R99!!! E un super bentornato!!!
Sono felice di rivedere un tuo post, al forum direi che sei mancato parecchio!
Come ricorderai essendo un appassionato di musica avevo associato ad alcuni di noi una canzone, ed ora qui ripropongo quella che avevo scelto per te.

Che direi ci calza a pennello!

Ciao Donald. Grazie mille per la canzone dedicatami.

Io dedico questa canzone di Justin Bieber a tutti voi per ribadire ciò che ho espresso.


Chiedere scusa credo sia il massimo: molte persone dovrebbero farlo, perché ho imparato che solo con la pace si vive davvero bene, senza conflitti interiori o rimorsi vari.

Io credo che, fondamentale, bisogna essere in pace con se stessi: il resto, poi, và da sé, ma se non mi accetto per quello che sono, difficilmente riuscirò ad accettare gli altri... chiunque siano questi "altri"...

Buonasera *farewell*. Apprezzo molto il suo pensiero, e la ringrazio di averlo condiviso, molto gentile e spunto di riflessione. Alle volte, sono alcune persone che riescono a far sentire sbagliato qualcuno, qualsiasi scelta di vita (o altra) decida di compiere, e non sempre è facile farsi scivolare addosso tutto.

Un caro saluto.

Se tutti riuscissimo ad accettare l'idea che siamo esseri imperfetti e fallibili, probabilmente riusciremmo ad accettare meglio gli errori degli altri e le loro imperfezioni, ma, in buona sostanza, siamo tutti egoriferiti e difficilmente riusciamo ad ammettere i nostri errori... siamo sempre molto indulgenti con noi stessi ed estremamente rigoristi con gli altri...
Prendere consapevolezza (termine abusato negli ultimi anni) dei propri limiti porta ad accettare quegli degli altri: è la più grande forma di inclusione... Einstein (pare) ha detto: ognuno è un genio, ma se si valuta un pesce per la sua capacità di arrampicarsi sugli alberi, passerà tutta la vita a credersi uno stupido... non siamo noi ad essere sbagliati: probabilmente è chi ci è intorno che ce lo fa credere e, molte volte, non per cattiveria ma perché, anche lui, è egoriferito e non riconosce i propri limiti...