Sono un uomo di 43 anni, che ormai vede i rapporti di amicizia come un lontano ricordo di quando frequentava la scuola. In un epoca in cui, la tua unica preoccupazione era la spensieratezza, ridere e scherzare con i compagni... Ma quel periodo spensierato non esiste più. Oggi vivo una stato di profonda solitudine senza un amico, che posso definite tale. Salvo qualche conoscente che sento rare volte. Quasi non ricordo, cosa sia una serata al cinema o una pizza in compagnia... Non ho mai avuto una relazione o compagna (tranne qualche "cotta" che ti prendevi a scuola). Di conseguenza non posso dire di aver conosciuto il sentimento vero dell'amore. Ho sempre diffidato di siti e chat d'incontri dove ti mostrano pubblicità, come se ti basta l'iscrizione per risolvere tutti i tuoi problemi... (non sono cose che fanno per me). Alle volte, ho cercato di esorcizzare il mio stato di solitudine, riflettendo sui brutti fatti di cronache che si leggono purtroppo molto spesso (femminicidi, suicidi ecc). Dicendomi: "Ti lamenti della tua solitudine... Di non avere un amico con cui parlare, ridere e scherzare... Di non avere una compagna... Guarda queste povere persone quello che hanno sofferto e patito". Ma questo non mi era di molto aiuto. Mi sono imbattuto per puro caso in questo sito/forum dove sono rimasto colpito, non solo dalla sua semplicità. Ma anche dalle storie di alcuni utenti. Ho letto di qualcuno che si sente solo e abbandonato dalla persona che diceva di amarla, lasciandola anche con i figli. Io vi posso capire, sono figlio di divorziati. Non so perché mi sia iscritto, non mi aspetto certo che qui cambierà la mia vita... Forse le vostre risposte, qualunque esse siano, per un breve momento mi faranno sentire meno solo...
Grazie a tutti per avermi letto, sperando di non aver angosciato qualcuno